LA PRIMA IMPRESSIONE, CONTA.

La prima impressione conta.

Nel mondo del business, esiste un detto universale che recita: “La prima impressione conta”. Questa massima è particolarmente vera quando si tratta di lanciare un prodotto sul mercato. Gli imprenditori sanno bene quanto l’aspetto esteriore, noto come packaging, possa influenzare in modo significativo il destino di un prodotto.

Oggi, in un mercato dominato da una concorrenza spietata, distinguersi dalla massa è fondamentale. Ed è proprio qui che il packaging gioca un ruolo cruciale: catturare l’attenzione dei consumatori. Spesso, la prima impressione su un prodotto si forma in un istante, prima che il consumatore abbia anche solo toccato il prodotto stesso. Pertanto, il packaging rappresenta la prima occasione per un’azienda di stupire e coinvolgere i potenziali acquirenti.

Le caratteristiche visive e tattili del packaging sono un’importante occasione per trasmettere i valori fondamentali dell’azienda nel subconscio dei consumatori. Ad esempio, l’attenzione ai dettagli e la precisione nella realizzazione dell’imballaggio comunicano sin da subito l’impegno dell’azienda per la qualità e la soddisfazione del cliente.

Inoltre, la solidità del packaging è un segno visibile della qualità del prodotto al suo interno. I consumatori tendono a collegare istintivamente un packaging robusto e resistente a prodotti di alta qualità. Per esempio, un packaging che resiste alle sfide del trasporto e all’uso quotidiano rafforza la fiducia dei consumatori nell’azienda.

Anche l’eco-sostenibilità e il design svolgono un ruolo cruciale nel distinguere un marchio dagli altri. I consumatori moderni sono sempre più sensibili alle questioni ambientali e premiano le aziende che adottano pratiche sostenibili. Un packaging eco-sostenibile dimostra l’impegno dell’azienda per un futuro migliore e può creare un legame emotivo con i consumatori che condividono questi valori. Allo stesso tempo, un design accattivante e unico cattura l’attenzione e conferisce al prodotto un grande vantaggio competitivo.

La prima impressione offerta dal packaging rappresenta quindi un elemento chiave nel mondo del business. Un packaging realizzato con cura, solidità, qualità, eco-sostenibilità e design contribuisce a trasmettere i valori dell’azienda nel subconscio dei consumatori. Questo processo non solo aiuta a distinguere il marchio dalla concorrenza, ma crea anche un legame duraturo tra l’azienda e i suoi clienti, contribuendo al successo a lungo termine nel mercato.

 

LA SOSTENIBILITÀ NON È PIÙ UNA MODA

La sostenibilità non è più una moda.

La sostenibilità non è più una moda, ma fa parte integrante della nostra quotidianità. La società sta cambiando e, di conseguenza, anche le aspettative dei consumatori nei confronti dei brand. Oggi le persone non cercano solo prodotti di qualità, ma vogliono anche fare la differenza nel mondo. In questo contesto, l’industria del packaging ecologico svolge un ruolo fondamentale nel soddisfare queste crescenti aspettative.

Il periodo natalizio è il momento in cui l’arte del donare raggiunge il suo culmine. Ma cosa succede quando aggiungiamo un tocco di sostenibilità a questo gesto? Il valore di ciò che doniamo diventa ancora più significativo quando contribuiamo a preservare il nostro pianeta.

Sempre più aziende stanno abbracciando l’ecosostenibilità come valore fondamentale. Non si tratta solo di confezioni ecologiche, ma di un impegno concreto per un futuro migliore.

Infatti, la sostenibilità è diventata una caratteristica distintiva per i brand. Ogni volta che scegliamo un prodotto realizzato e confezionato in modo sostenibile, stiamo appoggiando un’azienda che si preoccupa della salvaguardia del nostro pianeta. Questi brand non offrono solo prodotti con una bassa impronta ecologica, ma ispirano soprattutto al cambiamento culturale.

Il Natale rappresenta il momento ideale per abbracciare il concetto del donare.Ogni azione ha un impatto, e donare in modo sostenibile è un modo tangibile per contribuire a un futuro migliore.

 

CHI SONO I CLIENTI TIPO DI PAPER AND FOLD?

Chi sono i clienti tipo di Paper and Fold?

Il cliente tipo di Paper and Fold è un osservatore che sa guardare più in la di un semplice prodotto. Ama la vita, quello che lo circonda ed è cosciente che quello che fa ogni giorno puo’ essere importante per il futuro di tutti. L’ ambiante è il packaging della sua vita ed è disposto a difenderlo e rispettarlo in ogni azione. Queste persone abbracciano il nuovo, non hanno paura, vanno fuori dagli schemi e sanno immaginare più futuri possibili.
Possono essere distinti nei seguenti profili:

IL CACCIATORE DI PACKAGING:

Questo cliente non si accontenta delle confezioni convenzionali, è un cacciatore, per lui è più importante la confezione rispetto al regalo. Per lui, il packaging va oltre la semplice funzione di contenere il prodotto, più lo stupore del destinatario è alto, più lui si sentirà un buon cacciatore.

L’ESPERTO DI PACKGING:

Questo cliente trae piacere nel comprendere i materiali e le tecnologie con i quali sono fatti ed è capace di parlare per ore della tecnologia che serve, Solitamente ha una formazione tecnica. Ogni regalo diventa una sorpresa magica ma con una spiegazione tecnica che potrebbe sfociare in un monologo.

IL PACKAGING VICTIME:

Questo cliente è audace e desidera distinguersi dalla massa ad ogni costo. E’ disposto a spendere qualsiasi somma per di rendere un regalo un’esperienza unica. Peccato che a volte potrebbe anche scordare il regalo, ma per lui l’importante era LA FORMA.

IL DESIGNER FOREVER:

Questo cliente è un artista del design che vede il packaging come un’opera d’arte in sé. Forme, stili, personalizzazioni, il packaging che compra è solo un punto di partenza per farlo diventare altro.

IL PLANET AMBASSADOR :

Il palandino dell’ambiente, colui che difende a spada tratta ogni cestino dell’indifferenziata. Per lui il nostro prodotto diventa qualcosa da sfoggiare come testimonianza che il non inquinare parte dal rispetto del prodotto e della sua vita. La sostenibilità ambientale è un valore imprescindibile che accomuna i suoi amici, trasformando le loro scelte di acquisto in un passo importante verso un futuro più verde e responsabile.

Se vi riconoscete in uno o più di questi profili siete i benvenuti nel mondo di Paper and Fold!

PIANIFICAZIONE, LA PAROLA MAGICA DEL SUCCESSO

Pianificazione, la parola magica del successo.
La pianificazione svolge un ruolo fondamentale nell’efficienza e nella gestione delle attività aziendali. In un ambiente competitivo, in cui le risorse sono limitate e le aspettative dei clienti sono sempre più elevate, un’adeguata pianificazione diventa indispensabile per il successo di un’azienda.
 
Tra le diverse forme di pianificazione, quella delle forniture riveste un ruolo di rilievo, poiché è responsabile di garantire un flusso costante di materiali e risorse necessarie per il corretto funzionamento aziendale e include il pakaging da utilizzare per il confezionamento del prodotto finale.
 
Prevedere con anticipo le future necessità permette all’azienda di evitare interruzioni nel confezionamento o nella consegna dei prodotti, assicurando una continuità operativa senza intoppi e consente di ottimizzare i costi di approvvigionamento sfruttando al meglio le opportunità di mercato.
 
 
Adottare una pianificazione delle forniture durante periodi di punta dell’anno, come il periodo natalizio, riveste un’importanza ancora maggiore. Il Natale è una stagione di picco per molte aziende, specialmente nel settore della distribuzione per il commercio al dettaglio, e la gestione delle scorte diventa cruciale per soddisfare l’elevata domanda dei clienti.
 
Pianificare in anticipo le forniture dei nostri packaging vi permetterà di poter scegliere tra tutte le soluzioni disponibili, personalizzare con maggiore attenzione e cura il vostro packaging ed evitare situazioni stressanti dettate da logistica e consegne durante periodi di alta richiesta.
 
Questo vi consentirà di dedicarvi completamente alle vendite e alla massima soddisfazione dei vostri clienti durante i periodi in cui l’attività commerciale richiede maggior impegno da parte vostra.
 
Contattaci per programmare la tua fornitura!

DAL RICICLO AL RIUTILIZZO

Dal riciclo al riutilizzo:
la #DOPPIAVITA per ridurre l’impatto ambientale

L’importanza di un packaging ecologico nella riduzione dell’impatto ambientale delle nostre azioni è sempre più riconosciuta a livello globale. Utilizzare materiali eco-sostenibili e processi di produzione efficienti può contribuire a ridurre l’utilizzo di risorse naturali, limitare l’emissione di rifiuti e di gas serra nell’ambiente. In questo contesto, la filosofia del riutilizzo sta guadagnando sempre più consensi, ed è conosciuta con il nome di #DOPPIAVITA. Questa filosofia si basa sull’idea che un prodotto può essere riutilizzato in molteplici scopi, anziché essere scartato come rifiuto. Un esempio concreto di come il riutilizzo possa essere applicato al packaging è rappresentato dalle scatole in legno e cartone Paper and Fold, progettate non solo per contenere e proteggere i prodotti, ma anche per durare nel tempo e poter essere riutilizzate con infinite forme e destinazioni. Adottare la filosofia della #DOPPIAVITA può contribuire a favorire un modello di economia circolare e sostenibile. Questo modello si basa sull’utilizzo delle risorse in modo efficiente, riducendo gli sprechi e limitando la produzione di rifiuti. Inoltre, il riutilizzo del packaging può incentivare la creatività e la fantasia, promuovendo un’immagine di sostenibilità e di attenzione all’ambiente. L’utilizzo di un packaging ecologico e la filosofia della #DOPPIAVITA rappresentano un’opportunità concreta per ridurre l’impatto ambientale delle nostre azioni e promuovere un modello di economia circolare e sostenibile.

ECONOMIA CIRCOLARE

Economia circolare
Come preservare il nostro pianeta attraverso la sostenibilità

Il nostro pianeta è alle prese con problemi ambientali senza precedenti: l’inquinamento e l’esaurimento delle risorse naturali sono solo alcuni degli esempi di una crisi che richiede una risposta immediata. In questo contesto, l’economia circolare rappresenta un modello economico che può ridurre l’impatto ambientale e creare un sistema in cui le risorse sono utilizzate in modo efficiente e continuativo. Ma di cosa si tratta esattamente? Si parla di un sistema che mira a creare un ciclo continuo di materiali e risorse naturali in un sistema chiuso. In pratica, questo significa che i rifiuti non esistono più: i materiali che non vengono più utilizzati diventano fonti di materie prime secondarie per altri prodotti. In questo modo, l’economia circolare mira a mantenere il valore delle risorse il più a lungo possibile, riducendo al minimo il numero di rifiuti e promuovendo la rigenerazione. Per adottare questa tipologia di sistema deve esserci un cambiamento radicale nel modo in cui produciamo e consumiamo beni. Ciò implica la transizione verso fonti di energia rinnovabile e la riduzione dell’utilizzo di materiali non riciclabili. Inoltre, l’economia circolare incoraggia la collaborazione tra tutti gli attori della catena di produzione, dai produttori ai consumatori, per creare soluzioni sostenibili. Dunque per garantire un futuro sostenibile per le generazioni future, dobbiamo prendere sul serio il nostro impegno a lasciare il mondo un posto migliore di come lo abbiamo trovato. Adottare l’economia circolare è un passo importante per preservare il nostro pianeta e siamo convinti che questo obiettivo si può raggiungere, ma è importante fare la nostra parte per assicurarci che diventi una realtà concreta.

LA GUIDA ALLA SCELTA DEL LEGNO

Proteggere le foreste

L’80% circa delle foreste che nel passato ricoprivano la superficie del pianeta sono state distrutte, e la maggior parte di queste negli ultimi 30 anni.
In media un’area dalle dimensioni di un campo di calcio viene disboscata ogni due secondi. È giunto il momento di agire. Si stima che una superficie di foresta primaria tra i 10 e i 16 milioni di ettari venga perduta ogni anno. Questa distruzione continua a minacciare un numero incredibile di specie di piante e animali, oltre a mettere in pericolo il futuro di interi popoli delle foreste in tutto il mondo. L’industria del legno e dei prodotti forestali nel mondo, caratterizzata in molti casi dal taglio illegale, da una diffusa corruzione, e da abusi dei diritti umani, rappresenta oggi il maggiore singolo fattore di minaccia alle foreste primarie. L’utilizzo massiccio di legno tropicale costituisce forse l’esempio più evidente di possibile danno ambientale, ma anche il legno di foreste temperate viene spesso estratto in forme distruttive (Russia europea, Siberia, Europa orientale). Eppure il legno potrebbe rappresentare il materiale edile ecologico per eccellenza. Rispetto ad altri materiali come il PVC, il legno è in grado di ricrescere, può essere ricavato ecologicamente, può durare molto a lungo, è biodegradabile e può essere reimmesso nel ciclo naturale, alla fine del suo utilizzo.

FSC – il legno certificato Forest Stewardship Council proviene da buona gestione forestale

Forest Stewardship Council (FSC) significa Consiglio per la Gestione Forestale Sostenibile ed è un’organizzazione internazionale indipendente e senza scopo di lucro fondata da un gruppo di associazioni ambientaliste tra cui Greenpeace, rappresentanze di popoli indigeni, organizzazioni per la cooperazione allo sviluppo, produttori forestali, lavoratori, industrie del legno, scienziati e tecnici forestali per creare
un’alternativa alla distruzione delle foreste: la certificazione.
Il FSC è un sistema di certificazione che consente al consumatore finale di riconoscere i prodotti fabbricati con materie prime che vengono da foreste gestite in modo corretto, dal punto di vista ambientale e sociale. Questa certificazione avviene secondo procedure e standard ben definiti, trasparenti e verificabili sul campo. Gli standard sono stati elaborati insieme da centinaia di rappresentanti di tutti i settori sociali, economici e ambientali interessati alla gestione delle foreste nel mondo.
Già oggi circa 35 milioni di ettari di foreste in 56 paesi ed oltre 2.200 aziende nel mondo sono certificati FSC. Le aziende che vorranno raccogliere la sfida di dimostrare che il mercato dei prodotti del legno può davvero essere sostenibile troveranno ora nel FSC un valido alleato.
Dove trovarlo: Sul sito del FSC Italia (http://www.fsc-italia.it/).
Si trovano liste di produttori di legno e carta certificati FSC cliccando su aziende italiane.

Fonte: greenpeace.it

NON SPRECARE

Una filosofia di vita da insegnare alle nuove generazioni

Il manifesto non sprecare – Non sprecare è una filosofia di vita, dovrebbe essere materia di educazione civica, è un messaggio politico e una luce in fondo al tunnel per evitare il collasso del pianeta: dall’introduzione della nuova edizione tascabile del libro “Non Sprecare” di Antonio Galdo, il manifesto che spiega le basi ideali sulle quali poggia il sito. Tra sogni e desiderio di concreti cambiamenti.

IMMAGINARE L’UNDICESIMO COMANDAMENTO.

Avevo preso tempo prima di regalare Non sprecare a don Riccardo, il mio parroco, raffinato studioso di teologia e missionario di vocazione. Mi chiedevo come avrebbe reagito di fronte all’incipit della quarta di copertina: Provate a immaginare quale sarebbe stato l’undicesimo comandamento. Temevo il suo giudizio, ma invece fu spiritoso e benevolo, da vero parroco intellettuale:
«Vedi Antonio, se approfondisci con attenzione i dieci comandamenti, ti sarà facile scoprire che Dio non aveva bisogno del tuo consiglio per dettarne un undicesimo. Tutti contengono l’invito a Non sprecare, e Dio non avrebbe mai sprecato la Parola divina con la rivelazione di un nuovo comandamento già implicito nei suoi dieci…»
Fonte: nonsprecare.it

MARCHE SECONDE PER GREEN ECONOMY

(ANSA) – ANCONA, 3 FEB – Marche sostenibili, verdi, attente all’ambiente e alla green economy. La regione è seconda nella classifica della Green Economy 2014, stilata da Fondazione Impresa-Studi sulla piccola impresa. Negli ultimi cinque anni sono passate dal 14/o al 2/o posto, dietro solo al Trentino Alto Adige. 21 gli indicatori di performance: energia, imprese-edilizia-prodotti, agricoltura, turismo, trasporti-mobilità e raccolta rifiuti. Marche sul podio soprattutto per la potenza solare-fotovoltaica.

Fonte: ansa.it